All’indomani delle elezioni europee e amministrative, un sguardo va a ai comuni che hanno scelto le donne.
Se si parla di ascesa per quanto riguarda i risultati europei, non si può che fare lo stesso per quelli italiani: sono 14,3% i comuni amministrati da donne. Negli ultimi 30 anni, il numero di donne sindaco è cresciuto più di sette volte, passando dai 145 comuni amministrati nel 1986 ai 1.126 del 2019.
Ma l’avanzata femminile, fortunatamente, non è circoscritta all’Italia.
In Sudafrica, per la prima volta nella storia, metà dei ministeri sarà affidata a donne. Lo ha annunciato mercoledì 29 maggio il presidente Cyril Ra...
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Ad oggi, le leggi di molti Paesi riservano percentuali consistenti, anche se non ancora eque, di seggi alle donne. Tuttavia, in alcuni casi, non sono vincolanti: chi non le rispetta non viene quasi mai sanzionato e spesso sono i singoli partiti ad introdurle volontariamente.
Stando alla classifica dell’Unione Interparlamentare (Ipu), che ha stilato delle percentuali di donne elette in parlamento nell'Ue e in alcuni Paesi rappresentativi. Quelli con maggiore presenza femminile sono Ruanda e Bolivia, per fare posto poi a Islanda, Svezia e Norvegia… e giù fino a Ungheria e Kuwait.
I paesi scandinaviIn parlamento, come in molti altri ambiti, la Svezia rappresenta un modello...
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