«L’abbraccio è un progetto di futuro». Queste parole, pronunciate da Papa Francesco dopo la testimonianza di Maoz Inon e Aziz Sarah, hanno fatto eco all’abbraccio tra questi due uomini appartenenti a due popoli in guerra tra loro. Due imprenditori, entrambi feriti dalla guerra, ma costruttori di pace e riconciliazione. Questo è stato il loro abbraccio: un abbraccio contagioso, che ha avvolto non solo papa Francesco ma tutto il popolo della pace presente il 18 maggio mattina all’Arena di Verona.
Incontrarsi e confrontarsiL’incontro con papa Francesco è stato una tappa importante del percorso proposto dall’Arena di Pace: iniziato ...
leggi tutto