Rilanciamo con rinnovato vigore il “Digiuno di giustizia in solidarietà con i migranti“ che si terrà oggi di fronte al Parlamento italiano, al mattino dalle ore 11 alle 14, così ci ha concesso la Questura di Roma.
Un digiuno di protesta perché ben poco di quanto promesso dal governo Conte 2, nel campo dell’immigrazione, è stato realizzato. I Decreti Sicurezza (puro razzismo!) sono ancora lì, i porti italiani sono ancora chiusi, le navi ONG sono spesso impedite per futili motivi di operare nel Mediterraneo, una petroliera danese Etienne, che ha salvato 27 migranti, da un mese sta aspettando un porto per farli sbarcare. Senza dimenti...
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Il Decreto, recentemente approvato «prevede per i migranti l’abolizione della protezione umanitaria, il raddoppio dei tempi di trattenimento nei Centri per il Rimpatrio (CPR), lo smantellamento dei centri SPRAR (Sistema per i richiedenti asilo e rifugiati) affidati ai Comuni (un’esperienza ammirata a livello internazionale, per non parlare di Riace), la soppressione dell’iscrizione anagrafica con pesanti e concrete conseguenze, l’esclusione all’iscrizione del servizio sanitario nazionale e la revoca di cittadinanza per reati gravi.
Ricordiamo che come missionari• Siamo impegnati anzitutto nei paesi di provenienza dei migranti a sostenere tutta una se...
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