Nel 1963 era arrivata a Mossuril, sulla costa a Nord del Paese: «Il mio lavoro nei primi anni è stato l’insegnamento nelle prime classi elementari. Le ragazze erano quasi tutte musulmane, ad ogni modo ho sentito subito di voler loro tanto bene. Alcune consorelle di altre missioni ci compativano: “Che cosa state lì a fare con i musulmani?” Ma io ci stavo volentieri e amavo quella gente così come era».
Nel 1969 si trasferisce in una missione dell’interno e densamente popolata: Alua. «Ci sono 50 comunità cristiane fiorenti e molti catecumeni. Il mio lavoro era nella formazione degli alunni di 3° e 4° classe residenti...
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Noi riviste, siti e realtà editoriali impegnate nell'informazione e nell'animazione missionaria ci sentiamo interpellati dalle parole che Papa Francesco scrive nel suo messaggio per la Giornata missionaria mondiale 2020. «Eccomi, manda me» è un invito che sentiamo rivolto in maniera particolare al nostro compito di comunicatori in questo momento in cui tanti fratelli e sorelle sono alla ricerca di una parola vera di speranza per alleviare tante paure e chiusure rese ancor più evidenti dalla pandemia.
«Eccoci, manda noi». A raccontare che davvero «siamo tutti sulla stessa barca». Il Papa lo ripete oggi a noi, riproponendo le parole da ...
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Era il 1919: al termine di un tremendo conflitto mondiale, che egli stesso definì «inutile strage», il papa di allora, Benedetto XV, avvertì la necessità di riqualificare evangelicamente la missione nel mondo, perché fosse purificata da qualsiasi incrostazione coloniale e si tenesse lontana da quelle mire nazionalistiche ed espansionistiche che tanti disastri avevano causato. «La Chiesa di Dio è universale, per nulla straniera presso nessun popolo», scrisse, esortando anche a rifiutare qualsiasi forma di interesse, perché solo l’annuncio e la carità del Signore Gesù, diffusi con la santità della vita...
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