Sono Valentina, nata a Legnano quasi 53 anni fa. Vivo a Busto Arsizio (Varese), sono sposata e mamma di un gioiello di ragazzo di 17 anni che porta i 3 nomi del nostro prezioso papa Francesco: Francesco Mario Giorgio. Insegno musica e pianoforte presso il Collegio Rotondi di Gorla Minore e presso una scuola di musica privata, Musikademia. Da anni sono socia di Legambiente BustoVerde e volontaria nella Caritas della mia parrocchia. Amo la musica, l’uncinetto e i lavori a maglia, la natura e il Creato, e mi piace cucinare, ma soprattutto mi sta a cuore poter essere uno strumento per costruire pace e unire le persone; se ci impegniamo insieme, diventa possibile costruire un mondo più bello.
Dal dolore all’impegno
Ho scoperto il corso Animatori Laudato si’ attraverso un carissimo amico sacerdote, don Antonio Solla, parroco a Fontanetto Po, che mi ha inviato il link del corso. Nei mesi di giugno e luglio 2020 ho vissuto un periodo difficile per la malattia di mio papà che, purtroppo, me lo ha portato via. Avevo bisogno di reagire per non essere sopraffatta dal dolore, desideravo impegnarmi a costruire qualcosa di utile e così ho deciso di frequentare il corso online per Animatori Laudato sì, e questo mi ha davvero aiutato molto.
Altra motivazione importante per partecipare era il fatto che sono mamma e vorrei impegnarmi per lasciare a mio figlio e alle generazioni future un mondo più giusto e vivibile. Sono molto sensibile al dolore delle persone e desidero, per quel che posso, prendermi cura di quelle che sono più fragili e povere… e anche della Terra. È profondamente ingiusto e disumano lasciare indietro chi è più vulnerabile. È tristissimo.
Un Circolo con tante “anime”...
Dopo essere diventata Animatrice Laudato si’ ho cercato di coinvolgere coloro che già frequentavo abitualmente per fondare un Circolo. Così alcuni amici e amiche di Legambiente BustoVerde hanno accettato la sfida e lo scorso dicembre abbiamo fondato un Circolo Laudato si’, a cui se ne è unito un altro che si era costituito qualche mese prima a Gallarate.
Su segnalazione di Antonio Caschetto, coordinatore per l’Italia del Movimento Cattolico Mondiale per il Clima, ne ho contattato i membri e dal 6 gennaio 2021 operiamo nel Circolo LS Busto Arsizio-Gallarate, composto da circa 25 persone. Nel frattempo altre persone del Circolo hanno a loro volta deciso di frequentare il corso e diventare animatori.
… e tante iniziative
Le attività che abbiamo proposto dal 6 gennaio scorso sono state molteplici: ogni 15 giorni ci troviamo per incontri di preghiera, riflessione e progettazione di azioni. Quelle che abbiamo assunto finora sono:
• coinvolgere le parrocchie cittadine portando di persona ai parroci una lettera di presentazione del Circolo e informarli che avremmo celebrato una messa di ringraziamento per la nostra “nascita”;
• pulire le aree verdi e le strade della città con tanto di pinze per raccogliere i rifiuti e sacchi per differenziarli;
• non utilizzare l’automobile in città, ma prediligere la bicicletta o andare a piedi;
• evitare di acquistare alimenti o altri prodotti in confezioni di plastica;
• evitare di mangiare carne in Quaresima;
• raccogliere tappi di plastica e di sughero presso la bottega equo-solidale Migrando, il cui ricavato andrà ad un progetto di ricerca per le malattie del sangue all’Ospedale Niguarda;
• promuovere attraverso la stessa bottega equo-solidale la vendita di detersivi sfusi alla spina o anche con contenitore a spruzzo, biodegradabile e riutilizzabile, per facilitare la misurazione del dosaggio ogni volta che si riempie il contenitore.
Con don Walter Magnoni, responsabile della Pastorale sociale e del lavoro e cura del Creato della Diocesi di Milano, abbiamo celebrato una messa Laudato si’ all’aperto, in mezzo al verde.
Abbiamo già realizzato anche due passeggiate nei boschi dello splendido Parco delle Roggie, purtroppo abbandonato al degrado, di cui vogliamo iniziare a prenderci cura.
Durante la Settimana Laudato si’ abbiamo seguito i collegamenti online internazionali, vissuto un momento di preghiera e iniziato a programmare le iniziative in vista del Tempo del Creato, che si svolge dal 1° settembre al 4 ottobre.
Verso collaborazioni più ampie
Siamo felici per quanto realizzato finora, in pochi mesi dalla nostra nascita, e nutriamo grande entusiasmo e passione per il futuro.
Le sfide che ci attendono sono rivolte anzitutto al Tempo del Creato: desideriamo coinvolgere le parrocchie cittadine nel prendersi un impegno per la cura della madre Terra e proporre iniziative concrete per la riduzione di emissioni di CO2.
Pensiamo di coinvolgere anche gruppi di giovani e scuole (incluso il Collegio in cui insegno) in progetti di educazione ambientale e cura del Creato.