Daniele Comboni, investito nel maggio 1872 della responsabilità della missione in Africa centrale, muore il 10 ottobre 1881, troppo presto per realizzare appieno le sue intuizioni di uno stile missionario incentrato su relazioni di rispetto e apprezzamento, non solo per i popoli “pagani” ma anche all’interno delle comunità missionarie.
Grande estimatore della donna, che intuiva indispensabile per accedere alla vita domestica delle culture africane a lui note, Comboni aveva investito molto nella preparazione delle suore perché vivessero la missione “alla pari” dei preti. La sua prematura scomparsa causa sfide particolarmente impegnative per ...
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Mentre le tragiche vicende sofferte da missionarie e missionari vittime della Mahdia vengono coperte da un velo di silenzio, a Verona e in Egitto l’Associazione del Buon Pastore per la rigenerazione dell’Africa, fondata nel 1867 da Comboni con l’avallo di Luigi di Canossa, vescovo di Verona, è a una svolta.
Intuizione traditaNel 1885 Francesco Sogaro, successore di Comboni a guida della Missione dell’Africa Centrale, affida il ramo maschile alla Compagnia di Gesù, che nel 1887 lo rende congregazione religiosa con il nome di “Figli del Sacro Cuore di Gesù” (fscj). Le Pie Madri, che dal 1877 erano già “religiose”, con...
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