Dal 19 gennaio 2019 infuriano le polemiche sull’ennesimo naufragio nel Mediterraneo: davanti alla Libia ha rapito la vita a 117 persone. Altre 52 vittime sono state segnalate lo stesso giorno fra Marocco e Spagna.
Il Mar Mediterraneo, insieme alle tante altre rotte delle migrazioni irregolari, custodisce molti più resti mortali di quelli ufficialmente registrati: sono tutte vittime, spesso anonime, di un traffico umano che lucra sulla disperazione di milioni di persone.
Di chi è la colpa?
Dei trafficanti di esseri umani, dell’inefficienza della guardia costiera libica, ben foraggiata da oltre 40 milioni di fondi europei e italiani, o è colpa de...
leggi tutto
Da culla della tradizione a cimitero dei migranti, il Mediterraneo da sempre ricopre un ruolo cruciale nella storia dell’umanità. Il Mediterraneo, che rappresenta appena l’1% dei mari del mondo, racchiude nelle sue acque una preziosissima biodiversità che l’impronta umana sta via via disintegrando.
Se si considera l’inquinamento da plastica, nel bacino del Mediterraneo si concentra circa il 7% della microplastica globale. Secondo quanto riportato dal nuovo report “Mediterraneo in trappola: salvare il mare dalla plastica” redatto dal WWF Italia e lanciato lo scorso mese, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, questo impatto grava ...
leggi tutto