A:
Giuseppe Conte
Presidente del Consiglio dei Ministri
Luigi Di Maio
Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Egr. Presidente Conte,
Egr. Ministro Di Maio,
Ci rivolgiamo a Voi, per manifestarVi il nostro convinto rifiuto e la nostra profonda preoccupazione per la proposta del “piano di pace” dell’Amministrazione USA per risolvere la questione palestinese.
Il popolo palestinese vive dal 1967 sotto occupazione militare. Le colonie israeliane costruite in Cisgiordania sono illegali, le annessioni delle alture del Golan e di Gerusalemme Est non hanno base giuridica, ma sono dichiarazioni unilaterali, provocatorie e contro la pace.
La proposta cancella la prospettiva della realizzazione di uno Stato Palestinese indipendente e sovrano, negando decine di risoluzioni dell’Assemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e minando di conseguenza le fondamenta del diritto internazionale.
La proposta può solo produrre ulteriori ingiustizie, nuove violenze e maggiore insicurezza per i popoli che abitano quella terra, insicurezza ed instabilità destinate a riverberarsi nella regione e nel mondo intero.
L’Italia non può rimanere in silenzio, per la nostra storia e per i principi ed i valori della nostra Costituzione repubblicana che sancisce l’indissolubile connubio fra pace e rispetto dei diritti umani,
L’Italia e l’Europa debbono schierarsi ed agire per la pace giusta tra Israele e Palestina, avendo come riferimenti insostituibili;
- il rispetto del diritto internazionale e delle risoluzioni delle Nazioni Unite;
- il riconoscimento dello stato di Palestina nei confini del 1967 con Gerusalemme capitale condivisa, in coesistenza con lo stato d’Israele.
Noi cittadine e cittadini sottoscrivendo questa lettera/appello Vi chiediamo un incontro per poterVi consegnare direttamente questa nostra richiesta, certi di poter contare sulla Vostra disponibilità ed impegno per la pace e per la giustizia.