Ognuno di noi potrebbe raccontare la sua storia su questo sogno. Mariangela aveva frequentato la sala per anni insieme alla figlia, e non può sopportare che un luogo per lei così importante sia ridotto a una brutta sara-cinesca abbassata nel cuore del quartiere. Giulia si è trasferita da poco in zona e, pur non avendo mai messo piede nel vecchio monosala Ciak, è alla ricerca di un luogo di socialità e cultura, di un’occasione di incontro per costruire nuovi legami nella quotidianità del quartiere.C’è anche chi è appassionato di cinema e sogna di poter organizzare rassegne cinematografiche con film di registi locali, cortomet...
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