Fondando la propria base sul precetto dell’astensione dall’uccidere o dal nuocere agli esseri viventi, siano questi umani o animali, è normale comprendere come la maggioranza degli studiosi moderni contempli il buddhismo come credo incompatibile con qualsiasi tipo di violenza.Quest’affermazione trova conferma nella lettura delle parole di Tenzin Gyatso, attuale XIV Dalai Lama, il quale afferma che occorre insegnare sin dalla giovane età il valore della tolleranza, della generosità e del dialogo per la risoluzione delle questioni complesse e che, quindi, le discriminazioni di ogni genere ed entità costituiscono esclusivamente una fonte di violenza...
leggi tutto