Questo Patto globale esprime il nostro impegno collettivo a migliorare la cooperazione in materia di migrazione internazionale. Le migrazioni fanno parte dell’esperienza umana nel corso della storia e riconosciamo che sono una fonte di prosperità, innovazione e sviluppo sostenibile nel nostro mondo globalizzato e che questi impatti positivi possono essere ottimizzati migliorando la governance della migrazione. La maggior parte dei migranti di tutto il mondo oggi viaggia, vive e lavora in modo sicuro, ordinato e regolare. Nondimeno, la migrazione influisce innegabilmente in modi molto diversi e talvolta imprevedibili sui nostri Paesi, come pure sulle comunità, sui migranti e le loro famiglie. È fondamentale che le sfide e le opportunità delle migrazioni internazionali ci uniscano, invece di dividerci.
Obiettivi per una migrazione sicura, ordinata e regolare
1) Raccogliere e utilizzare dati precisi e disaggregati come base per politiche fondate sulla conoscenza dei fatti.
2) Ridurre al minimo i fattori negativi e i fattori strutturali che costringono le persone a lasciare il loro Paese d’origine.
3) Fornire informazioni accurate e tempestive in tutte le fasi della migrazione.
4) Garantire che tutti i migranti possano provare la propria identità e abbiano documenti adeguati.
5) Migliorare la disponibilità e la flessibilità dei percorsi per la migrazione regolare.
6) Facilitare il reclutamento equo ed etico e salvaguardare le condizioni che garantiscono un lavoro dignitoso.
7) Affrontare e ridurre le vulnerabilità nella migrazione.
8) Salvare vite umane e intraprendere sforzi internazionali coordinati per i migranti dispersi.
9) Rafforzare la risposta transnazionale di contrasto al traffico di migranti.
10) Prevenire, combattere e sradicare il traffico di persone nel contesto della migrazione internazionale.
11) Gestire i confini in modo integrato, sicuro e coordinato.
12) Rafforzare la certezza e la prevedibilità delle procedure per la migrazione al fine di operare le opportune selezioni, valutazioni e attività di orientamento.
13) Ricorrere alla detenzione di migranti esclusivamente come misura di ultima istanza e ricercare soluzioni alternative.
14) Migliorare la tutela, l’assistenza e la cooperazione consolare in tutto il ciclo migratorio.
15) Fornire ai migranti l’accesso ai servizi di base.
16) Mettere i migranti e le società in condizione di realizzare la piena inclusione e la coesione sociale.
17) Eliminare ogni forma di discriminazione e promuovere un discorso pubblico basato su fatti e prove per plasmare la percezione della migrazione.
18) Investire nello sviluppo delle competenze e favorire il riconoscimento reciproco di abilità, qualifiche e competenze.
19) Creare le condizioni affinché i migranti e le diaspore possano contribuire pienamente allo sviluppo sostenibile in tutti i Paesi.
20) Promuovere il trasferimento più rapido, più sicuro e più economico delle rimesse e favorire l’inclusione finanziaria dei migranti.
21) Cooperare nel facilitare il ritorno sicuro e dignitoso e la riammissione, nonché il reinserimento sostenibile.
22) Stabilire meccanismi per la portabilità dei diritti previdenziali e delle prestazioni maturate.
23) Rafforzare la cooperazione internazionale e i partenariati globali per realizzare una migrazione sicura ordinata e regolare.