In Italia la legislazione relativa a stranieri provenienti da Paesi non Ue è relativamente recente: risale alla fine degli anni Ottanta. In effetti, prima degli anni Settanta l’Italia era stata Paese di emigrazione; la stessa Costituzione italiana, redatta quando l’Italia non poteva essere neppure immaginata come Paese di destinazione o di transito di migranti, contempla il diritto a emigrare, non quello a immigrare.
Lacune e contraddizioniLa normativa sull’immigrazione arriva tardi e con evidenti lacune, anche perché frutto esclusivo di circolari del ministero degli Interni. Comunque, introduce subito la «parità di trattamento per gli stranieri ...
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