Il requisito più vincolante, e criticato, è che l’attività lavorativa fosse solamente quella svolta in alcuni specifici ambiti, che erano l’agricoltura e altre attività del settore primario, il lavoro domestico e l’assistenza alle persone non autosufficienti. In questo modo sono stati esclusi settori nei quali la presenza degli stranieri è invece molto importante.
Vincoli e “paletti”In secondo luogo, un problema strutturale è che la domanda per le pratiche del “primo canale” – il più utilizzato – andava presentata dal datore di lavoro, non lasciando grande margine di manovra per il lavorat...
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Tra giugno e luglio ha luogo un’importante regolarizzazione di lavoratori stranieri, cosa che non avveniva da 8 anni nel nostro Paese. La regolarizzazione è stata inclusa nel Decreto Rilancio, un atto monstre di 266 articoli e 98 decreti attuativi previsti. Da un lato, l’obiettivo della regolarizzazione è certamente quello di monitorare le condizioni sanitarie della popolazione effettivamente presente per affrontare in maniera più efficace l’epidemia: poter far apparire alla luce del sole migliaia di persone di fatto presenti costituisce uno strumento importante per le autorità sanitarie, soprattutto considerando che una buona parte delle persone...
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