L’ecosistema ci ha sempre condizionato, cambiandoci. Le nostre migrazioni, sin dall’inizio dei tempi dell’umanità, sono state dettate dall’ambiente circostante. I cosiddetti “profughi ambientali” sono sempre esistiti. Questo perché «migrare non è peccato. Si è sempre migrato, migrare ha fatto del bene alla specie», «il diritto di emigrare è il più antico dei diritti naturali». Certo comporta diritti e doveri, ma è qualcosa che non si può mettere in discussione. Prima non vi era consapevolezza del fenomeno, oggi invece sappiamo che molte delle migrazioni sono forzate, spesso dettate dalle nostre modalità di vita che vanno a distruggere una parte del pianeta costringendo chi vi abita a scappare. Calzolaio racconta la storia delle migrazioni seguendo il processo evolutivo, sottolineando
Il libro, di non sempre facile lettura, si conclude facendo una panoramica di quel che accade oggi e cercando di prevedere cosa potrebbe accadere domani. In quanto sapiens, molto dipende anche da noi…
Valerio Calzolaio
Migrazioni forzate di ieri, di oggi e di domani
Nda Press – 2016
pp. 230 – € 12,00