Opit, un piccolo centro nella savana a circa 50 chilometri da Gulu.
Durante la guerra civile che ha insanguinato la regione dal 1986 al 2006, la popolazione lo lasciò per trovare rifugio nei campi profughi. Alla fine del conflitto, torna malata, debilitata e fragile. Trova tutto distrutto; non ha più nulla, se non un grande desiderio di ricominciare.
L’Associazione Comboni Samaritans of Gulu si rende presente per affrontare l’emergenza, ma mira a interventi di più lungo termine. Costituisce 15 gruppi, dislocati anche nei luoghi più sperduti della savana; ogni gruppo è formato da 15 famiglie, fra le più fragili della zona; ogni familiare...
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