Cosa è un Capitolo generale?
Nella vita religiosa, è l’organo collegiale di governo.Si realizza periodicamente, di solito ogni sei anni, per valutare e programmare insieme.Non ci sono gerarchie: tutte le persone che partecipano sono delegate elette “dalla base” e hanno tutte la stessa qualifica di “capitolari”. Il nome origina dal latino caput, ovvero testa, perché ogni capitolare ascolta, parla e vota con la propria testa.
Nella vita religiosa, però, non si parla di “democrazia” ma di “collegialità”, perché ogni Capitolo attinge al Vangelo e all’identità propria dell’istituto...
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Il 1° ottobre, inizio del mese missionario e ricorrenza di santa Teresina “matrona” delle missioni, le Suore missionarie comboniane hanno aperto il loro XXI Capitolo generale avente per tema: “… 150 anni. Trasformate dal nostro carisma. Discepole Missionarie verso le periferie esistenziali”.
Espletati gli atti preliminari e approvato il regolamento, domenica 2 ottobre le capitolari eleggono la Commissione di coordinamento (Cor) composta da suor Luigia Coccia, presidente, suor Anne Marie Quigg, segretaria, suor Alicia Vacas Moro e suor Laura Malnati. Con loro lavora il moderatore, Andrew Spineti, maltese, consacrato del Movimento dei Focolari. Il giorno dop...
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Verona, 27 settembre 2022. La Casa Madre delle Pie Madri della Nigrizia, oggi meglio note come Suore missionarie comboniane, risuona di voci gioiose. L’atmosfera è frizzante.
Volti noti e volti mai visti prima: tante sono capitolari per la prima volta, 12 hanno meno di 50 anni. È un Capitolo giovane, con suore di 15 nazionalità diverse che portano il vissuto delle 19 Circoscrizioni, ovvero delle aree geografiche che radicano la vita delle Comboniane in varie parti nel mondo, e rappresentano più di mille consorelle. Già questa è una novità.
Le novità che fanno la differenzaPrima di iniziare i lavori, due giorni di conoscenza reci...
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L’estate 2022 ha registrato in Europa il mese di luglio più caldo dal 1850: per le alte temperature crolla il ghiacciaio della Marmolada, si ritira di 40 metri quello del Monte Rosa e le pareti rocciose delle Dolomiti si sgretolano.
Anche i binari ferroviari si surriscaldano, si deformano e rallentano la circolazione dei treni; un merci è addirittura deragliato. Forse alle nostre latitudini dovremo presto adottare l’asfalto speciale delle strade che attraversano il deserto dell’Arabia Saudita? O attenuare le insopportabili isole di calore “verniciando” di bianco, come a Los Angeles, l’asfalto di città?
È in città, infat...
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