Perché studiare per un futuro che potrebbe non esserci?
È questa la domanda che ha convinto Greta Thunberg, sedicenne svedese, a saltare scuola quel venerdì di agosto dell’anno scorso per accamparsi davanti al Parlamento accusando i deputati di non aver mantenuto le promesse per salvare il clima.
Da allora la sua protesta si è diffusa. I venerdì di sciopero per il pianeta hanno preso piede in Europa e nel mondo. Scioperi che sono stati accolti da molte organizzazioni internazionali fino all’organizzazione di #FridaysForFuture. Il più grande sciopero di studenti di tutto il mondo, indetto per venerdì 15 marzo, contro i poteri fort...
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Anuna De Wever e Kyra Gantois, rispettivamente 17 e 19 anni di età, sono due ragazze che sul cambiamento climatico non amano giocare.
Ispirate da un’altra giovanissima, la sedicenne svedese Greta Thunberg, lo scorso 24 gennaio, a Bruxelles hanno mobilitato oltre 32.000 studenti del Belgio a difesa del clima: «A che serve andare a scuola se non ci sarà futuro?»
Dall’iniziativa della giovanissima Greta, che nell’agosto 2018 sostava da sola davanti al Parlamento svedese con il cartello “sciopero dalla scuola per il clima”, decine di migliaia di giovani hanno fatto propria la protesta: se la politica non agisce, agiscono loro, ancora trop...
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