Tutto ha inizio nel 1989: il patriarca ecumenico di Costantinopoli, Dimitrios I, proclama il 1° settembre, inizio dell’anno liturgico della Chiesa ortodossa, giornata di preghiera per il creato, in cui celebrare Dio Creatore.«Con ansia notiamo la distruzione dell’ambiente naturale causata dall’umanità – dichiara nel suo messaggio per l’occasione –, con gravi conseguenze per la sopravvivenza del mondo creato da Dio. Scienziati ed esperti denunciano il pericolo e parlano di fenomeni che minacciano la sopravvivenza del nostro pianeta. La Chiesa di Cristo non può restare indifferente. Dichiara che l’umanità non è pro...
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Il grido ha una forza enorme, perché induce la persona che lo sente a fermarsi, per ascoltare e per capire la sofferenza che lo genera. Il grido della terra e dei poveri è sempre più forte, perché l’impatto ambientale dell’azione umana è davvero preoccupante, come pure l’impatto umano. Milioni di poveri sono costretti a migrare per cercare un futuro dignitoso.Un vescovo dell’Amazzonia, José Foralosso, inizialmente poco attento ai problemi sociali, fu convertito dal grido dei poveri. Accadde durante una visita pastorale alle comunità cristiane sparse sul territorio della sua diocesi, dove incontrò molte famiglie d...
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