Il 30 maggio scorso Piero Stefani, presidente del Sae, in una lettera a socie e soci auspicava un «segno ecumenico molto significativo»: che dopo sei decenni la presidenza dell’associazione fosse, per la prima volta, assunta da un/a protestante. In presenza di candidature di quest’area, Stefani avrebbe lasciato «con serenità e fiducia la mano ad altri/e, capaci, più di me, di instillare nel Sae uno spirito di novità». Ha trovato ascolto: l’estate ha portato la candidatura di Erica Sfredda, valdese, e quella di Antonio Cavarra, battista.
Allo spoglio delle schede elettorali, Erica Sfredda ha ricevuto 260 voti su 321 ed è l...
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Il 3 ottobre 2021 si è svolta a Roma l'Assemblea generale dei soci e delle socie del Segretariato attività ecumeniche (Sae), che ha eletto le cariche sociali per i prossimi quattro anni.
Fondato nel 1964 da una donna cattolica, Maria Vingiani, il Sae è organizzato in modo democratico e articolato in gruppi locali dove laici e laiche apportano la ricchezza di diverse fedi (cattolica, evangelica, anglicana, ortodossa ed ebraica). Preti e pastori, con religiosi e religiose, vi aderiscono soltanto come amici e amiche.
Dal 1° gennaio 2022 Erica Sfredda sarà la prima presidente protestante eletta da un’assemblea in prevalenza cattolica.
Di madre valdese e p...
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