Vent’anni fa veniva istituita la giornata Giornata Onu per i diritti dei migranti.
Ricorre il 18 dicembre, ma quest’anno la pandemia è stata un po’ come la neve e ha ricoperto tutto il mondo di uno strano silenzio. Di pace, un po’ meno.
In questi giorni così vicini al Santo Natale, però, «La pandemia non deve farci dimenticare altre situazioni drammatiche, quali le violenze e gli abusi sulle persone migranti, perché come ci ha ricordato il Papa nessuno si salva da solo», afferma padre Fabio Baggio, Sottosegretario della Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano, nell’intervista a Vat...
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È la prima volta che tante persone, tutte insieme, si mettono in cammino dai Paesi dell’America Centrale per raggiungere gli Usa. In Europa lo aveva fatto nel 2015 la popolazione siriana in fuga dalla guerra. Un esodo di tali dimensioni rivela che ci sono cause strutturali che obbligano la gente a migrare, e allora non è umano chiudere le frontiere e non affrontare le cause.La gente della carovana centroamericana cammina in mezzo a rischi e pericoli, ma sarebbe stato peggio rimanere a casa. A Città del Messico il 4 novembre erano a migliaia: sono rimasti per quasi una settimana nello stadio “Magdalena Mixhuca”, poi hanno proseguito verso nord.
Il 25 no...
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