Se di fronte abbiamo uno scenario, quello televisivo, in cui le donne vengono ancora scelte per la loro bellezza e il loro saper “stare un passo indietro”, oltre a questo ci sono moltissime donne che riescono a fare delle loro capacità fatti di vera rilevanza per il proprio Paese o la propria popolazione.
In India, per esempio, c’è una giovane – e bellissima - surfista indiana che ha insegnato a una intera comunità ad amare l’oceano, proteggendolo e facendolo diventare un luogo di lavoro sostenibile.
Ishita Malaviya ed è stata inserita da Forbes nella classifica dei talenti più influenti dell’Asia “30 Under 30&rdq...
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In Italia, l’impresa multiculturale è donna. Basti pensare che il 9.3% delle imprese femminili sono gestite da donne immigrate, mentre quelle gestite da uomini, nell’imprenditoria maschile, sono circa l’8.5. Tra i settori più produttivi ci sono quello della moda e della ristorazione.
I dati, rilevati dal Rapporto ImpresaInGenere, realizzato da Unioncamere, dimostrano che le donne che si mettono in proprio nella nostra Penisola non sono solo più multietniche, ma anche più dinamiche, più innovative e più giovani (quasi 14 imprese femminili su 100 sono guidate da donne con meno di 35 anni, a fronte delle circa 10 su 100 tra le imprese...
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