In molti paesi la giornata internazionale delle Famiglie è un'opportunità far risaltare i diritti, i doveri, i valori delle famiglie stesse e i loro diversi punti di interesse.
Istituita dalle Nazioni Unite nel 1989, questa ricorrenza ispira ogni anno una serie di eventi di sensibilizzazione, incluse le giornate familiari nazionali e, ogni tre anni, l’Incontro mondiale della Famiglia.
Il 25 settembre 2015, i 193 stati membri delle Nazioni Unite hanno adottato all'unanimità gli Obiettivi di sviluppo sostenibile: 17 obiettivi volti a eliminare povertà, discriminazione, affrontare la distruzione ambientale e inaugurare un'era di sviluppo per tutti e tutte, ovunque. Le politiche e i programmi orientati alla famiglia sono vitali per il raggiungimento di molti di questi obiettivi.
In particolare quest’anno si vuole approfondire il 16esimo obiettivo: famiglie e società inclusive, dedicato alla promozione di società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile, l'accesso alla giustizia per tutti e la creazione di istituzioni efficaci e responsabili a tutti i livelli.
Per questo le Nazioni Unite hanno stilato una lista di obiettivi specifici da raggiungere per rendere le società veramente inclusive:
- ridurre significativamente tutte le forme di violenza e i relativi tassi di mortalità ovunque;
- promuovere lo stato di diritto a livello nazionale e internazionale e garantire pari accesso alla giustizia per tutti,
- entro il 2030, ridurre in modo significativo i flussi finanziari e di armi illeciti, rafforzare la ripresa e il ritorno di beni sottratti e combattere tutte le forme di criminalità organizzata,
- ridurre sostanzialmente la corruzione in tutte le sue forme,
- sviluppare istituzioni efficaci, responsabili e trasparenti a tutti i livelli,
- garantire un processo decisionale reattivo, inclusivo, partecipativo e rappresentativo a tutti i livelli,
- ampliare e rafforzare la partecipazione dei paesi in via di sviluppo alle istituzioni di governance globale,
- entro il 2030, fornire l'identità legale per tutti, inclusa la registrazione delle nascite,
- garantire l'accesso pubblico alle informazioni e proteggere le libertà fondamentali, in conformità con la legislazione nazionale e gli accordi internazionali,
- rafforzare le istituzioni nazionali competenti, anche attraverso la cooperazione internazionale, per sviluppare capacità a tutti i livelli, in particolare nei paesi in via di sviluppo, per prevenire la violenza e combattere il terrorismo e la criminalità.
Secondo alcuni dati delle Nazioni Unite, la corruzione, il furto e l'evasione fiscale costano circa 1,26 miliardi di dollari all'anno per i paesi in via di sviluppo. Una somma di denaro imponente che potrebbe essere utilizzata per sollevare coloro che vivono con meno di un dollaro al giorno.
Inoltre, la percentuale di bambini che lasciano la scuola elementare nei paesi colpiti da conflitti ha raggiunto il 50% nel 2011, circa 28,5 milioni di bambini, mostrando l'instabilità di uno dei principali obiettivi dell'agenda post 2015: l'istruzione.
Istruzione e giustizia, due presupposti fondamentai, significativamete correlati che si rafforzano a vicende, rendendosi entrambe essenziali per lo sviluppo sostenibile a livello nazionale e internazionale.