Partendo dalla riscoperta delle origini di ciascuno, il progetto ha contribuito gradualmente alla scoperta dell’altro, cercando di stimolare empatia e riconoscimento della persona che per cultura ed esperienze è percepita come diversa, strana e quindi straniera.
Lo spunto è stato offerto dal docufilm Fuocoammare di Gianfranco Rosi, fatto oggetto di lavoro dagli studenti di terza media, che con fatica e buona volontà si sono così avvicinati al tema delicato dell’immigrazione.
Parlano i ragazzi: «Onestamente, all’inizio abbiamo fatto un po’ di fatica a seguire il lungometraggio, per la lentezza dell’azione, per la lingua utilizz...
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Anche se don Milani non ha scritto nessun trattato filosofico sul “linguaggio”, possiamo considerare don Lorenzo Milani uno dei più grandi maestri della parola del Novecento.«Cosa è – si chiede – che divide i ricchi dai poveri?». Per don Lorenzo è la parola. In una lettera del 20 maggio 1956 scriveva: «Ciò che manca ai miei è (…) il dominio della parola».La divisione sta nel fatto che il contadino e l’operaio conoscono a malapena un migliaio di parole, mentre l’avvocato, il prete, il medico, il laureato, chi ha potuto studiare, conosce tra i quattro e i cinquemila vocaboli.
Parola e potereC...
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