Siamo a metà del mese di luglio. Lo abbiamo iniziato nel ricordo del 25° della strage di Srebrenica: un eccidio raccapricciante, tanto più perché consumato sotto gli occhi di 600 “caschi blu” olandesi, parte delle forze internazionali di pace delle Nazioni Unite.
L’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne ricorda «8372 musulmani massacrati alle porte d’Europa e si stringe con solidale vicinanza alle donne e alle associazioni che per decenni hanno lavorato e tutt’oggi lavorano per curare le ferite senza nascondere le cicatrici, elaborare i traumi senza cancellare la memoria, ottenere giustizia senza rinunciare all...
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Fondando la propria base sul precetto dell’astensione dall’uccidere o dal nuocere agli esseri viventi, siano questi umani o animali, è normale comprendere come la maggioranza degli studiosi moderni contempli il buddhismo come credo incompatibile con qualsiasi tipo di violenza.Quest’affermazione trova conferma nella lettura delle parole di Tenzin Gyatso, attuale XIV Dalai Lama, il quale afferma che occorre insegnare sin dalla giovane età il valore della tolleranza, della generosità e del dialogo per la risoluzione delle questioni complesse e che, quindi, le discriminazioni di ogni genere ed entità costituiscono esclusivamente una fonte di violenza...
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