L’atteso Vertice Onu sui Sistemi Alimentari 2021 inizia con un prevertice ospitato a Roma dal 26 al 28 luglio 2021.
Il sito ufficiale parla di un evento inclusivo, in presenza e “da remoto”, che vede l’ampia partecipazione di giovani, agricoltori, popolazioni indigene, società civile, ricercatori, settore privato, leader politici e ministri dell’agricoltura, dell’ambiente, della salute, dell’alimentazione e delle finanze.
Insomma, un’occasione molto “democratica” «per presentare gli ultimi approcci scientifici capaci di trasformare i sistemi alimentari, per avviare una serie di nuovi impegni attraverso azioni congiunte e per mobilizzare nuovi finanziamenti e collaborazioni», ma anche per «tutelare i diritti umani» di coloro che la grande industria alimentare impoverisce e, talvolta, uccide.
La Via Campesina, che affonda le sue radici nell’agricoltura che rispetta la Terra e l’umanità, ne offre un giudizio ben diverso: il vertice è stato dirottato dagli interessi dell’agribusiness e mina l'assoluta centralità di contadini e contadine, soprattutto nelle popolazioni indigene. Non promuove un sistema basato sui principi di solidarietà e sovranità alimentare. Per questo La Via Campesina, con tanti altri movimenti, respinge la manovra delle grandi aziende e boicotta il Vertice. «Gli apologeti dell’agribusiness portano avanti questo processo tenendo dialoghi e conversazioni a nostro nome. Attraverso un’azione pubblica La Via Campesina fa appello ai suoi membri e simpatizzanti per fare eco al rifiuto di questo Vertice: “Non in nostro nome”».
Dispiace che tante risorse e competenze vengano piegate a interessi economici e finanziari ripiegati su un profitto immediato e generalmente diretto a una ristretta cerchia di persone.
L’associazione rurale italiana (Ari) aderisce alla campagna di boicottaggio e invita a un webinar organizzato per mercoledì 28 Luglio dalle ore 17.30 alle ore 19.00, in occasione del Contro-Vertice sui Sistemi Alimentari "NON IN NOSTRO NOME: i contadin@ raccontano il Vertice dell'ONU sui sistemi alimentari".
Qui trovate maggiori informazioni sull’evento, mentre per registrarsi usate questo link .
Cibo e dignità sono entrambi questioni di vita!