Il Movimento Cattolico Mondiale per il Clima (Global Catholic Climate Movement, Gccm) è una rete globale di istituzioni e realtà cattoliche. Nata nel gennaio 2015 per sensibilizzare le comunità cristiane alla questione dei cambiamenti climatici, oggi conta oltre 900 organizzazioni, che spaziano dalle grandi reti internazionali ai più piccoli istituti religiosi, includendo conferenze episcopali, diocesi, agenzie Caritas, ordini religiosi, movimenti laicali, gruppi giovanili, parrocchie e ong di ispirazione cattolica. Vi aderiscono oltre un milione di fedeli nei sei continenti, persone intente a conoscere l’insegnamento della Chiesa sul rispetto della creazione e a incoraggiare l’azione pubblica vivendo buone prassi. Dal maggio 2015 il Movimento è attivamente coinvolto nel mettere in pratica l’enciclica di papa Francesco Laudato si’.
Una breve presentazione
Il Movimento Cattolico Mondiale per il Clima è coordinato da un comitato direttivo internazionale e da un segretariato che hanno sede negli Usa. Vi lavorano persone di varie parti del mondo: dalle Filippine all’Inghilterra, dall’Ecuador alla Polonia, dalla Germania al Brasile, e questa variegata appartenenza ben esprime la pluralità della famiglia cattolica. In Italia la nostra sede è a Roma; ma Assisi, per san Francesco e il suo Cantico delle creature, è stata scelta come luogo simbolo.
Per realizzare una conversione ecologica diffusa e capillare abbiamo costituito i Circoli Laudato si’, che, come gli Animatori Laudato si’, i Capitoli e le altre attività del Gccm, operano attraverso tre strumenti:
• eventi globali in determinati momenti dell’anno, quali la Quaresima o l’Avvento, e campagne per crescere in consapevolezza (la Giornata della Terra, il Tempo del Creato e la Settimana Laudato si’);
• sussidi di formazione per Animatori Laudato si’, che promuovono le campagne globali a livello locale;
• diffusione delle molteplici iniziative locali attraverso una piattaforma di condivisione.
Con un tocco di spiritualità
Per vivere i valori ispirati alla cura del creato, la prima dimensione da coltivare è quella spirituale: i Circoli Laudato Si’ incoraggiano le comunità locali a camminare verso la conversione ecologica riscoprendo la relazione originaria fra l’umanità e la creazione: è un ottimo antidoto al consumismo. Siamo convinti che diventa possibile “cambiare il mondo” solo se ciascuno e ciascuna di noi, in tutta sincerità, impara a “cambiare mondo”, ovvero a indirizzare i propri pensieri e desideri verso ciò che dà pienezza all’esistenza.
La seconda dimensione è quella di cambiare stile di vita, come scelta sia individuale che comunitaria. Alle parrocchie che desiderano promuovere la sostenibilità ambientale viene proposto il programma Eco-parish, volto a ridurre l’impronta di carbonio; inoltre, dal suo inizio, il Movimento aderisce al programma Divest-Reinvest, con cui istituzioni cattoliche e non sottraggono risorse finanziarie all’industria dei combustibili fossili per investirle in energia rinnovabile e pulita.
La terza dimensione è quella politica: far sentire la propria voce nella sfera pubblica per chiedere politiche coraggiose sul clima. Lo facciamo mobilitandoci nelle piazze ma anche facendo pressione sulle istituzioni pubbliche e partecipando a incontri internazionali.