Dal 2006 frequento la comunità di San Nicolò all’Arena di Verona. Ho iniziato come adolescente, partecipando al “gruppo adolescenti”. Terminato il percorso, ho deciso di rimanere a servizio di chi era più giovane di me: desideravo che gli stimoli a crescere offerti a me potessero passare anche a loro.
Dapprima ho affiancato il “gruppo delle medie”; dopo, essendo cresciuta io stessa, sono passata ad animare il “gruppo adolescenti”, che seguo da sette anni.
Attualmente il mio lavoro come insegnante supplente mi conferma che mi piace stare con i giovani: il contatto con loro alimenta un certa aspettativa verso la vita, che sento venir meno fra molti dei miei coetanei.
Secondo la mia esperienza, i ragazzi e le ragazze oscillano fra momenti intensi di impegno concreto e momenti di apatia totale. Questa oscillazione fra due estremi, forse, è dovuta anche alla mancanza di mezzi e di spazio per far sentire la loro voce.
Anzi, loro trovano spazio se vengono chiamati e motivati: la relazione con loro deve essere alimentata continuativamente.
Inoltre sentono il bisogno di avere le mani in pasta, di fare esperienze pratiche: il tempo dei grandi discorsi andava bene una decina di anni fa. Oggi serve vedere azioni coerenti con le parole che diciamo.
Per noi animatori e animatrici è importante condividere con gli adolescenti le nostre domande, i nostri dubbi e la nostra fatica di cercare, perché ci sentano più prossimi alla loro stessa ricerca.
Dal percorso di preparazione del Sinodo dei giovani, purtroppo, a noi non è arrivato nulla.
Da Verona ci sono poche risonanze sulla preparazione al Sinodo, che invece nella vicina Padova* ha coinvolto i giovani per mesi. Ma a Verona e in altre città sono in corso i preparativi del pellegrinaggio a Roma di migliaia di giovani.
Con il tema Per mille strade, dal 5 al 12 agosto saranno molteplici i percorsi e pellegrinaggi in tutta Italia: sulla via Francigena, nell’Umbria di Francesco d’Assisi, attraverso i santuari mariani. A piedi, in bici e in canoa verso Roma, dove sabato 11 e domenica 12 incontreranno papa Francesco. Anche questa è una tappa importante verso il Sinodo dei giovani, un altro modo di “passare il testimone”.