Tutto è cominciato nel 2014 da suor Carmela Coter, suor Fernanda Cristinelli e Walter Piccinini, rientrato entusiasta da un’esperienza di volontariato a Gerusalemme presso le comboniane di Betania. L’idea di un pellegrinaggio “sulle orme di Comboni” è sua, e gli dà forma grazie a Marco Pacini, fratello di suor Donata, che con la moglie Annamaria Romito è già “di famiglia” in missioni d’Uganda e Sud Sudan. Dopo ripetuti sopralluoghi, Marco tratteggia un percorso a piedi da Limone sul Garda, dove Comboni è nato, a Verona, dove la sua vocazione ha generato frutti inattesi.
A braccetto del mondo
Marco scandisce tappe di circa 20 chilometri e individua “rifugi” di pernottamento, mentre Annamaria e io tratteggiamo i momenti di “sosta orante missionaria”. Fissata la data dal 23 al 28 giugno 2015, suor Carmela inizia il “tam tam” e l’esperimento laicale di Walter, Marco e Annamaria raccoglie adesioni da Bergamo, Brescia, Verona, Imperia e anche da Roma, con una comboniana brasiliana e una centrafricana. Il primo mattino del 23 giugno, le comboniane di Limone offrono un caffè e qualche manciata di energia; segue una preghiera nella casa natale di Daniele Comboni e poi zaino in spalla: si parte!
Il miracolo del passaparola...
Il gruppo è alquanto eterogeneo: volti noti si mescolano a una decina di “sconosciuti e sconosciute”. Chi sono? Si scopre che vivono a Brescia; il “capobanda” è un certo Matteo Franceschini, la cui bandierina fosforescente sventola ogni volta che attraversiamo una strada e la cui voce ci allerta di ogni pericolo. Si scopre che è un pellegrino navigato, fedele organizzatore del cammino di sant’Angela Merici e di altre camminate “bresciane”. Con lui varie persone arrivano a Limone su invito di Enio Tempesta, membro bresciano dell’Associazione Conlecomboniane: dal presidente ha saputo del cammino e il passaparola ha fatto il resto.
… e della condivisione
Il 28 giugno quel gruppo eterogeneo è diventato un’incredibile aggregazione di amici e amiche: la fatica, la convivialità, gli imprevisti e i momenti di preghiera e condivisione hanno permesso di scoprire la reciproca bellezza mentre si contemplava quelle dei luoghi attraversati, da Nago a Mori, da Peri alla Lessinia, da Avesa alla casa delle comboniane in via Cesiolo a Verona. Da allora, organizzato ogni anno da “Marco, Matteo & C.”, il cammino raggiunge altre mete ma conserva la sua “spirituale” convivialità. Interrotto dalla pandemia, riparte proprio nel Giubileo 150 delle comboniane: il 2 giugno da Limone con arrivo a Trento il 5. Buona strada!