Il progetto Solidarity with South Sudan (Sss) deve molto alle comboniane. Nel 2004 suor Adele Brambilla, allora superiora generale, raccoglieva l’appello dei vescovi sudanesi e lo trasmetteva alla Uisg, che insieme alla Usg (il corrispettivo maschile della Uisg) ha aggregato oltre cento istituti religiosi, femminili e maschili, e messo le loro competenze, esperienze e risorse a servizio dei bisogni primari della popolazione (salute, educazione, cibo).
Dal 2007 è un miracolo di collaborazione che porta i valori del Vangelo a donne e uomini duramente provati dalla guerra.
Altro miracolo di collaborazione per promuovere l’educazione informale e la riconciliazione è il Catholic Radio Network, una rete radiofonica avviata nel 2006 in Sud Sudan e sui Monti Nuba dalla Famiglia Comboniana e dalla Conferenza episcopale sudanese. Grazie alla collaborazione con le diocesi, che gestiscono le 8 emittenti locali, continua a donare informazione e speranza a un Paese ancora frammentato e diviso.