Giovedì, 23 Giugno 2022 17:24

Errore nostro, futuro vostro

21 giugno 2022. Il Summer Festival di Milano sulle “Crisi dimenticate” ospita un diplomatico di lungo corso, Staffan de Mistura. Il tema dell’incontro, moderato da Paolo Magri dell’Istituto di studi di politica internazionale (Ispi), è “Un mondo senza pace”.

Si parla di Ucraina e di tante altre aree di “conflitto latente”. Da esperto negoziatore internazionale (basti pensare al mandato Onu affidatogli dal 2014 al 2018 per porre termine alla guerra in Siria), de Mistura ammette che è molto difficile fermare le guerre e molto più efficace prevenirle.

Iniziano domande dall’uditorio. Un giovane, terrorizzato dagli effetti del riscaldamento globale, chiede: «Quale lavoro di prevenzione stiamo facendo per il disastro ambientale che incombe?».
La risposta è lapidaria: «Il vero conflitto globale, che ci deve preoccupare di più, è quello climatico».

La guerra in Ucraina sta relegando all’ultimo posto le priorità ecologiche e la transizione “verde” regredisce: per fronteggiare la grave crisi energetica esacerbata dalla guerra, anziché ridurre le fonti fossili l’Europa si vede costretta a riesumare quella più inquinante, il carbone. «Errore nostro, futuro vostro – esorta il diplomatico con tono mesto –. Almeno voi giovani non dimenticate la vera guerra globale: continuate a far luce su di essa».

A causa della pandemia le manifestazioni di FFF ed Extinction rebellion si sono molto affievolite; comunque non basta protestare, si deve e si può “cambiare stile di vita”, perché la vera prevenzione, nel lungo termine, esige scelte concrete da parte dei governi e delle comunità locali, delle famiglie e delle singole persone.
La siccità, che in questi giorni inquieta anche l’Italia e induce a bloccare i prelievi irrigui dal Po per evitare che la popolazione di tanti Comuni rimanga senza acqua potabile, si poteva prevenire. Da anni si doveva ridurre il disboscamento e il consumo di suolo, evitare lo spreco d’acqua e cambiare dieta: meno carne da allevamento, soprattutto bovino, e più legumi.

È una prevenzione sollecitata da tempo ma che facciamo fatica a vivere. Una questione di consapevolezza e senso di responsabilità da coltivare giorno dopo giorno. Una vera e propria “conversione”.
Le Chiese la promuovono dal 1989 con un’iniziativa ecumenica, e ieri, 23 giugno 2022, è stato lanciato il tema di quest’anno: Ascolta la voce del Creato.

Per prevenire il vero conflitto globale, non è ancora troppo tardi!

CHI SIAMO

Il Centro di Comunicazione Combonifem è un stato costituito a Verona dalle Suore missionarie comboniane nel 2008.

Attraverso una rivista, un sito web e social media correlati promuove la dignità di ogni persona nel rispetto delle differenze di genere, di cultura e di religione, per far crescere società inclusive attente al bene comune.

Il nome stesso, “Comboni-fem”, esprime il valore della prospettiva femminile nella comunicazione ...

 

Leggi Tutto

Instagram

YOUTUBE

All for Joomla All for Webmasters
Utilizziamo i cookies per facilitare una migliore esperienza sul nostro sito. Se continui la navigazione riteniamo confermato il tuo assenso. Clicca qui per sapere di più sulla policy.