Profughi ambientali: chi sono?
Il 24 maggio 2015, papa Francesco lanciava un appello accorato ad ascoltare il grido della Terra: l’enciclica Laudato si’.
Le sue parole sono risuonate durante i negoziati della Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico, nota come Cop21.
A tre anni di distanza dalla pubblicazione dell’enciclica, questo dossier riprende un tema urgente: il nesso fra cambiamento climatico, degrado ambientale e migrazioni umane.
Nei mesi che accompagnano la stesura del Patto globale per migrazioni sicure, ordinate e regolari, queste pagine offrono uno scorcio di consapevolezza, perché domani i “migranti ambientali” potremmo essere noi.