Il Mozambico è devastato anche dal riscaldamento globale: nel marzo 2019 il ciclone Idai ha distrutto la città di Beira e le zone circostanti, causando quasi 1.000 morti e decine di migliaia di profughi. Un mese dopo il ciclone Kenneth si abbatte sul Nord del Paese, distruggendo parte della provincia di Cabo Delgado.
Per sensibilizzare la popolazione sulla cura della “casa comune”, le Suore missionarie comboniane hanno dedicato ai gruppi giovanili un programma che attinge all’enciclica Laudato si’ (LS): durante la pandemia hanno coinvolto una ventina di giovani nel corso online per Animatori LS offerto dall’omonimo Movimento globale. Dopo vari inc...
leggi tutto
Arrivata in Mozambico nel 1963, vi sei rimasta fino alla fine. La tua esistenza è stata plasmata dal vissuto del popolo mozambicano, attraversando con esso le fatiche del tempo coloniale, l’allegria dell’indipendenza e i 15 anni, duri e tragici, della guerra civile. Sono stati anni che hanno segnato la vita del Paese e anche quella della Famiglia comboniana: nel 1985 è stata uccisa Teresa Dalle Pezze e, nell’agosto 1992, pochi mesi prima dell’accordo di pace, Alfredo Fiorini. “Dare la vita” è parte della vocazione missionaria.
Cara Maria, hai vissuto tutti questi eventi come sorella del popolo che sentivi di amare e dal quale ti senti...
leggi tutto
Nella missione di Chipene, situata nell’estremo nord della provincia di Nampula, confinante con la provincia di Cabo Delgado, le Comboniane sono presenti dal 1973 e tra le quattro pioniere figurano Maria De Coppi e Ángeles López Hernández. In quasi 50 anni di presenza, il loro servizio ha raggiunto le comunità cristiane, giovani, donne e famiglie.Tante Comboniane hanno contribuito allo sviluppo della missione, e suor Maria De Coppi e suor Ángeles fino ad oggi. Con loro sono presenti, da cinque anni, anche due preti fidei donum della diocesi di Concordia-Pordenone, don Lorenzo Barro e don Loris Vignandel.
La parrocchia conta quasi 140 comunità ...
leggi tutto
In Mozambico, la prima vittima della violenza è la popolazione mozambicana, ma le imboscate e le aggressioni non risparmiano neppure il personale missionario: il 3 gennaio 1985 viene uccisa suor Teresa Dalle Pezze, che stava viaggiando da Carapira a Nacala. Il 14 marzo 1986 la Renamo sequestra suor Alma Lomboni (poi deceduta a Verona nel 1998) e suor Piedade de Jesus Figueira: le rilascia al termine di 5 mesi di prigionia, dopo marce forzate in foresta. Commentando la sua drammatica esperienza, diceva suor Alma: «Ora che ho condiviso un po’ la loro vita dura, amo di più la gente del Mozambico».
Per contribuire alla rigenerazione di un Paese profondamente lace...
leggi tutto
«Aqui è Portugal!» (Questo è Portogallo!) era il ritornello dell’alzabandiera che ogni mattina scandiva l’inizio delle lezioni nelle scuole governative. Nel 1954, quando vi sbarcano quattro Pie Madri della Nigrizia, il Mozambico è una provincia portoghese d’oltremare.
Sono dirette a Mossuril, zona musulmana del distretto di Nampula, ma sono ben accolte e si sentono subito a casa. Nelle scuole superiori la presenza mozambicana è pressoché inesistente.
Per questo le missioni costruiscono scuole, e così fanno anche le Comboniane. Emilia Felini scrive: «Quando la gente makua vide le proprie figlie finire la scuola, d...
leggi tutto
Ieri, giorno 6 settembre 2022, alle ore 21:00, la missione di Chipene, Lurio, Diocesi di Nacala, in Mozambico è stata attaccata da terroristi.
Sono entrati nella casa delle Suore Missionarie Comboniane, hanno ucciso una Sorella, Sr. Maria De Coppi, italiana, distrutto e incendiato la chiesa, la casa delle Sorelle, l’ospedale e le macchine della missione.
Le altre due Sorelle della comunità, Sr. Eleonora Reboldi, italiana e Sr. Angeles Lopez Hernandez, spagnola, sono riuscite a scappare e nascondersi nella foresta, insieme ad un gruppo di giovani ragazze.
Al momento, a Chipene sono rimaste solo le nostre due Sorelle; stiamo cercando di farle evacuare quanto prima, attra...
leggi tutto
Mi chiamo Giulia, ho 34 anni, vivo a Barletta e sono insegnante di sostegno in una scuola primaria. Da quando avevo 18 anni ho iniziato a “viaggiare per condividere” e a 24 ho iniziato un percorso di spiritualità al Centro missionario di Modena, la mia città. Lì ho conosciuto padre Davide De Guidi e il Gim di Padova: mi porto ancora nel cuore i sei mesi vissuti in Mozambico.
Al mio arrivo a Nampula, nel luglio 2017, altalenavo fra la nostalgia di casa e la gioia di conoscere la missione di cui avevo tanto sentito parlare. Avevo anche paura di non essere all’altezza del servizio assunto, ma le 58 ragazze del Lar Elda, una casa-famiglia delle comboniane,...
leggi tutto