I primi passi delle Pie Madri della Nigrizia, oggi più note come Suore missionarie comboniane, sono stati celebrati insieme dalle comunità sparse nel mondo il 1° gennaio 2022 con una “diretta video”; ma il 6 gennaio, solennità dell'Epifania, sono stati celebrati con la città e la Chiesa di Verona.
Baciate dal sole del primo pomeriggio, alcune comboniane si sono trovate con un piccolo gruppo di invitate e invitati ai piedi del monumento a san Daniele Comboni che dal 1957 campeggia in Piazza Isolo: il rispetto delle norme anticovid non permetteva assembramenti.
Suor Luigia Coccia, superiora generale, ha dato il benvenuto: il consigliere Rosario Rus...
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Il 10 dicembre 2018 eravamo in piazza anche noi a celebrare “70 anni” dei nostri “diritti e doveri” che, se rispettati e valorizzati ovunque, ci doneranno «il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana … fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo», come recita il preambolo della Dichiarazione universale dei diritti umani.
In tante piazze d’Italia e di tanti altri Paesi si è fatto festa, per scandire e incoraggiare un processo lento, talvolta accidentato, ma essenziale nel garantire la qualità della vita, di ognuno e di ognuna, di tutti e di tutte.
E oggi condi...
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Cari “sognatori”, per più di otto anni avete arricchito queste pagine con le vostre parole non convenzionali, allargando lo spazio di questa tenda con i doni di chi cerca Dio: inquietudine, riflessione, poesia...Così diversi per carattere e stile, siete stati un tandem capace di liberare «le preziose potenzialità di polarità in contrasto», come ricorda papa Francesco in Evangelii Gaudium.
Queste pagine non vedranno più la vostra firma congiunta “donmarcodonroberto”: da questo mese i vostri passi, condivisi per ben diciotto anni, iniziano a percorrere strade diverse. Per questo ci sembra bello lasciare che persone amiche ...
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Anna Fiscale, 29 anni, veronese. Da sua madre è stata nutrita di vita e impegno. A partire dall’infanzia, negli scout, e poi nel volontariato con associazioni del territorio, ha sviluppato una particolare sensibilità alle situazioni marginali. Così, quando si è trovata nelle aule della facoltà di Economia dell’Università di Verona, si è interessata di economia sociale con una tesi sul microcredito, frutto di cinque mesi di lavoro in India: «Mi hanno fatto capire che con poco si può fare molto. Basta aver passione per quello che si fa». E la passione ad Anna non manca: continua la laurea specialistica alla Bocconi...
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Festeggiamo il 72° anniversario della Liberazione dal fascismo e dal nazismo e della fine della Seconda Guerra Mondiale. Mentre ricordiamo i cruenti sacrifici di chi si è opposto alla dittatura, celebriamo con riconoscenza il valore della Resistenza e dei suoi ideali di Verità e di Giustizia. Non possiamo però nascondere che troppo spesso la storia della Resistenza è taciuta, deformata o sminuita.
La memoria è un patrimonio prezioso da preservare trasmettendo, soprattutto ai giovani, i valori di Pace e fratellanza e la straordinaria attualità dei principi democratici sanciti nella Costituzione.
Oggi, invece, l'elenco di guerre, conflitti, atten...
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Marzo, mese dedicato alle donne.
Una molteplicità di iniziative per celebrarle.
Ma oltre la Giornata internazionale dell’8 marzo, o di qualche serata o evento collaterale, servirebbero percorsi continuativi di trasformazione culturale, graduale e profonda, che permettessero a uomini e donne di non lasciarsi ingabbiare in stereotipi che tarpano le ali.
Cliché che ogni cultura crea e cerca di perpetuare, attraverso i modelli proposti con il proprio sistema educativo: formale, come la scuola ed i suoi programmi, e informale, come la famiglia e i media. “Bulli” e “pupe”, ricorda Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva...
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Viaggio ogni giorno. Ogni giorno vado in Gambia, Senegal, Costa d’Avorio, Benin, Ghana, Guinea, Togo, Mali, Nigeria, Bangladesh, Afghanistan, Pakistan. Talvolta mi capita di fare un viaggio per mare, di andare in Libia, Algeria, Niger, o di fare tantissimi chilometri a piedi (a volte prendo mezzi di fortuna), verso l’Iran, la Turchia, la Macedonia, la Grecia, la Serbia, l’Ungheria, la Slovenia, la Croazia.Alla sera torno a casa, senza aver macinato neanche un chilometro, se non negli occhi e con le parole delle cento e più persone che ho la fortuna di incontrare nel mio lavoro.
Faccio l’operatrice in un Centro di accoglienza per persone richiedenti protezione ...
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